PERCHÉ GLI E-SPORTS SONO LA TUA PEGGIORE SCELTA SE VUOI UN SIMULATORE “EMOZIONALE”
Sono sicuro che qualcuno, leggendo questo articolo, farà un salto sulla sedia.
Il punto, però, è che la mia affermazione non è affatto un CLICKBAIT ma una assoluta verità.
E, se invece di incazzarti di brutto vai avanti a leggere, puoi facilmente capire il perchè.
Si fa un gran parlare di E-SPORTS che non sono null’altro che competizioni elettroniche organizzate a livello competitivo e professionistico.
Ecco una breve spiegazione tratta da wikipedia e da altre fonti:
“I videogiochi, o meglio i cosiddetti ‘esports’, possono essere considerati delle discipline agonistiche vere e proprie.
Per essere pienamente riconosciuti devono rispettare i valori olimpici e dotarsi di strutture per i controlli antidoping e la repressione di fenomeni come le scommesse.
- Ti arrivano cani e porci che nel nome del “io sono bravissimo” trascina dentro una miriade di persone basso spendenti che creano confusione, caos e danni sicuri.
- I simulatori non possono essere certo dei “capolavori dell’arte e della tecnica” dato che devono sopportare la ressa di varie razze umane di cui sopra. Per cui è roba domestica.
- Andando nel tecnico, non è istintivo guidare un auto virtuale e, per andare davvero forte, serve allenamento e dedizione. Se ci crei un business sopra, a parte i soliti 4 gatti, tutti scapperanno perchè non hanno le skill necessarie per andare davvero forte. E tu NON INCASSI.
- Per lo stesso motivo di cui sopra chi è abituato a trovare i “trucchi” o escamotages, si troverà come un pesce fuor d’acqua dato che saranno imposte regole valide per tutti e non sarà possibile imbrogliare.
- ci si potrà allenare tutto il tempo che si vuole
- non spendi quasi nulla (il 69% delle famiglie con figli ha in casa una console o PC)
- non guida un videogioco che posso scaricare da internet
- durante la guida è coinvolto in un turbinio di emozioni tattili e fisiche
- al termine dell’esperienza è così eccitato che vuole riprovarlo
- non ti occupi di E-Sports (a meno che non ti organizzi bene anche finanziariamente e fai tua una disciplina che ha mille sfaccettature)
- devi essere disposto a investire tempo e denaro in prima persona con budget adeguati (altrimenti lascia perdere)
- scegli un simulatore che possa garantirti un altro grado di Engagement (relazione) e coinvolgimento con il tuo cliente (il che significa dotarti di strumenti realizzati da professionisti)
- crei un business esclusivo (con un piano di crescita dei piloti che dovranno spendere diverse centinaia di euro ciascuno per dimostrare di essere davvero competitivi)
Diversamente sei omologato alla stregua di una sala giochi e ti rovini la piazza e il futuro.
Non voglio spaventarti ma semplicemente metterti al corrente di come questo mercato si stà evolvendo.
Perciò, se:
- cerchi risultati economici a lungo termine
- punti su un simulatore “emozionale” per emozioni inarrivabili
- il prezzo è una diretta conseguenza della scelta che fai
inizia a ragionare sul fatto che serviranno un bel pò di quattrini (con un investimento a lungo termine) per offrire ai tuoi clienti una soluzione di guida emozionale e coinvolgente in cui, dopo ogni guida, avranno solo voglia di tornare a guidare un altra volta.
Tutto il resto lascialo a chi non è capace di farsi i conti e ragiona principalmente su “non voglio spendere molto perchè non so come va a finire” perchè, se anche tu la pensi allo stesso modo, ti dico già io come andrà a finire = FALLISCI!
Se invece “buttare ‘la grana’ oltre l’ostacolo” non ti spaventa perchè la tua visione del business è a 360°, scrivimi subito a “commerciale@arc-team.it” per richiedere una mia consulenza .
PS: per quelli che “eh… ma il COVID mette tutti in ginocchio“. Il covid, per quanto brutta bestia che sia, crea una cosa meravigliosa: screma i “cazzari” dagli imprenditori veri.
Perchè i momenti di crisi generano la “crisi” solo per chi ha fatto scelte di vita e professionale sbagliate” mentre , per chi non stà con le mani in mano aspettando che qualcuno gli risolva il problema, si generano opportunità.
Andrea Rossetti
Esperto nella Simulazione di Guida Professionale